NAVE "Messina"

La nuova unità di RFI, del tipo Ro-Ro monodirezionale, sarà adibita al trasporto dei vagoni ferroviari e sarà lunga 147 metri

Sono stati illustrati stamani, nel corso di una conferenza stampa a Palazzo Zanca, i dettagli dell'iniziativa del Gruppo Ferrovie dello Stato, che ha formalmente comunicato al “Comitato pro nave traghetto Messina” di avere inviato al Ministero delle Infrastrutture e dei trasporti, ai fini della relativa autorizzazione, l’indicazione del nome “Messina” per la nuova nave traghetto di Rete Ferroviaria Italiana.
All'incontro, presenti i rappresentanti del Comitato, hanno partecipato il sindaco, Giuseppe Buzzanca, e l'assessore provinciale all'Area dello Stretto, Michele Bisignano. Il sindaco Buzzanca, ad aprile scorso, aveva incontrato il presidente di Rfi, Dario Lo Bosco, per ribadire la richiesta della città di intitolare a Messina la nave traghetto. Buzzanca con il presidente dell’Associazione Ferrovie Siciliane, Giovanni Russo, Giovan Giuseppe Mellusi e Diego Buda, rappresentanti del Comitato Pro Nave Traghetto “Messina”, aveva auspicato che alla nuova nave, la cui prima sezione di un blocco del fondo preallestito è stato già posato a novembre scorso, nel bacino dei cantieri di Marina di Carrara, fosse attribuito il nome della città, già prima del completamento previsto alla fine di quest'anno.
La prima nave traghetto a portare il nome Messina, entrò in linea nel 1924; fu la prima a tre binari, ed anche il primo traghetto FF.SS a propulsione con motori diesel. L'unità scampò casualmente ai bombardamenti del II conflitto mondiale, trovandosi nell'estate del '43 a Taranto per riparazioni e per questo fu protagonista del ripristino dal 1944 dei collegamenti nello Stretto. La nuova unità di RFI, del tipo Ro-Ro monodirezionale, sarà adibita al trasporto dei vagoni ferroviari caricati senza l’ausilio di mezzi meccanici esterni, sarà lunga 147 metri fuori tutto e larga 18,7 metri fuori ossatura, avrà una portata di 2.500 tonnellate, una velocità di 18,7 nodi e sarà adibita al trasporto di passeggeri, autovetture, automezzi pesanti, carrozze e carri ferroviari nello Stretto. Il traghetto avrà inoltre alte prestazioni di manovrabilità, grazie all’installazione di 3 propulsori azimutali poppieri, 2 thrusters prodieri ed un timone di prua.

http://www.infomessina.it

che siamo contenti la nave si chiamerà messina e servirà ancora di più a far diminuire il personale locale
"macchinisti e addetti alle manovre" sbaglio valutazione?

Giulio ha scritto:

che siamo contenti la nave si chiamerà messina e servirà ancora di più a far diminuire il personale locale
"macchinisti e addetti alle manovre" sbaglio valutazione?

ah!!! questo argomento è roba per esperti

chi, dove sono si fa di tutto per continuare a prendere in giro i messinesi per un nome scritto sulla nave e poi... non importa se non ce nessun lavoratore messinese a bordo

Christian ha scritto:

chi, dove sono si fa di tutto per continuare a prendere in giro i messinesi per un nome scritto sulla nave e poi... non importa se non ce nessun lavoratore messinese a bordo

è molto più facile formare un comitato per un nome che per fare arrivare commesse nei nostri cantieri navali

Christian ha scritto:

chi, dove sono si fa di tutto per continuare a prendere in giro i messinesi per un nome scritto sulla nave e poi... non importa se non ce nessun lavoratore messinese a bordo

infatti in agosto altri licenziamenti per i lavoratori delle pulizie. RFI non rinnova l’appalto perché alcune navi sono state trasferite. A poche settimane dalla fine non parla nessuno di questo indegno progetto di smantellamento

chi dovrebbe non ha tempo ne voglia, prepariamoci a un altra sfilata di bandiere

Giulio ha scritto:

chi dovrebbe non ha tempo ne voglia, prepariamoci a un altra sfilata di bandiere

no no prepariamoci al via vai dei candidati alla regione, oggi possono veramente aiutare tutti con false promesse

Francesca ha scritto:

Giulio ha scritto:

chi dovrebbe non ha tempo ne voglia, prepariamoci a un altra sfilata di bandiere

no no prepariamoci al via vai dei candidati alla regione, oggi possono veramente aiutare tutti con false promesse

mah sai di creduloni oggi ne vedo pochi e chi ci crede è perche ha bisogno di una spintarella con il rischio di ritrovarsi a mani vuote

La nave traghetto “Messina” è uscita dal bacino di carenaggio dei Nuovi Cantieri Apuania. Il varo si è svolto stamattina, poco dopo le ore 8.00, alla presenza di tutti i lavoratori dello stabilimento toscano.

Si è dunque sbloccata favorevolmente la vicenda del “sequestro” ad oltranza a cui era stata sottoposta la nave in seguito alle agitazioni sindacali emerse ai NCA. Il futuro del cantiere, in trattativa per una commessa collegata alle operazioni di rimozione della “Costa Concordia”, resta comunque legato alle manifestazioni di interesse ricevute nei mesi scorsi da tre distinte cordate imprenditoriali (vedi articoli correlati).

Il “Messina”, nuova ammiraglia della flotta FS per la navigazione sullo Stretto, si trova adesso ormeggiato presso i moli di Marina di Carrara in attesa delle rifiniture interne e dei vari collaudi a cui dovrà essere sottoposto prima della consegna ufficiale alla società armatrice (RFI S.p.A.).

Compiacimento per l’importante passo in avanti verso l’entrata in servizio dell’unità è stata espressa dall’Associazione FERROVIE SICILIANE, la quale auspica una soluzione positiva anche per la vertenza che interessa le maestranze NCA.

http://www.strettoweb.com

non cambia niente arriverà la nave MESSINA e tutti felicissimi per questo regalo

Giulio ha scritto:

non cambia niente arriverà la nave MESSINA e tutti felicissimi per questo regalo

finalmente ieri è arrivata "la messina" è in porto e fra pochi giorni entrerà in servizio

Giulio ha scritto:

non cambia niente arriverà la nave MESSINA e tutti felicissimi per questo regalo

in teoria doveva sostituire quella vecchia che è andata chi sa dove ma di fatto questa nuova messina con tutte le disavventure che ha avuto e con i problemi di attracco al porto di villa non si vede spesso